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ItinerarIO

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Tour Armenia e Iran Nordorientale

1° giorno: Arrivo a Yerevan
Arrivo a Yerevan presso l'Aeroporto Internazionale Zvartnots dove il nostro rappresentante vi aspetterà alla sala arrivi per il trasferimento in hotel. Pernottamento a Yerevan 

2° giorno: Yerevan city tour - Garni - Geghard - Yerevan
Dopo la prima colazione, un tour di mezza giornata mostrerà la città di Yerevan. Si comincia con il cuore amministrativo della città e del paese, Piazza della Repubblica, dominata dagli edifici governativi e dove si visiterà il Museo di Storia Armena, che ospita una ricca collezione di reperti archeologici e storici: dai primi insediamenti umani preistorici fino al XX secolo. Si prosegue con una passeggiata lungo North Avenue, la via dello shopping di Yerevan, per arrivare al Teatro dell'Opera. Le visite continuano con il Complesso di Cascade, una scala gigantesca, ancora oggi in costruzione, iniziata nel 1970 su un progetto in stile liberty degli inizi del XX secolo di Alexander Tamanyan, l'architetto che progettò l'urbanizzazione della città di Yerevan. Nel 2000, Gerard Cafesjian, un collezionista d'arte armena della diaspora, contribuì finanziariamente al completamento dell'opera e donò anche diverse sculture di artisti contemporanei, come la scultura del "gatto grasso" di Botero. Continuazione delle visita con il Parco della Vittoria, da dove si può godere la migliore vista sulla città e, nelle giornate limpide, anche del monte Ararat. Dopo pranzo partenza per la regione Kotayk per visitare il tempio di Garni, un tempio pagano ellenistico del 1° secolo d.C. e l'unico a sopravvivere dopo la cristianizzazione dell'Armenia nel IV secolo d.C. Dopo aver visitato il tempio e gli scavi archeologici che hanno portato alla luce resti dei bagni con bellissimi mosaici, il tour prosegue al monastero Geghard (patrimonio mondiale dell'UNESCO), probabilmente il più bello di tutta l'Armenia, che si trova in una gola stretta ed è parzialmente scavato nella roccia. Ritorno a Yerevan e visita del memoriale del genocidio armeno (il 24 apr 2015 è stato celebrato il 100 ° anniversario dell'inizio del genocidio), costruito in ricordo degli 1,5 milioni di persone deportate e uccise dai turchi ottomani e situato sulla collina di Tzitzenakaberd , la Fortezza delle Rondini, con una vista panoramica di Yerevan. Rientro in hotel e tempo libero per il riposo o la visita della città da soli. Cena e pernottamento a Yerevan.

3° giorno: Yerevan – Khor Virap - Areni – Noravank – Yerevan
Prima colazione in hotel e partenza per la regione Ararat, dove, in una posizione spettacolare proprio sotto l'imponente monte Ararat, si trova il monastero di Khor Virap: qui, dalla terrazza, si potrà godere della splendida vista sulle due cime di questo magnifico vulcano estinto. Nel del cortile del monastero vi è un pozzo profondo (da cui il nome del monastero, che in armeno significa "Deep bene") all'interno del quale San Gregorio l'Illuminatore fu imprigionato dal re Tiridate a causa della sua predicazione del cristianesimo. Proseguimento per il villaggio di Areni, famoso per i suoi vini, dove si avrà tempo per una degustazione presso una cantina locale. Continuazione per il villaggio di Aghavnadzor, dove si farà un bel pranzo nel giardino della casa di una famiglia locale con la possibilità di provare una varietà di piatti tradizionali fatti in casa, degustare il vino fatto in casa maturato nei Karas, i tipici vasi di creta, e di assistere alla preparazione del lavash, il tradizionale pane armeno. Proseguimento per il Monastero di Noravank, situato nello stretto canyon caratterizzato da rocce rosse del fiume Amaghu, e che, grazie alla sua posizione e alla sua architettura, è uno dei più bei monasteri dell'Armenia. Rientro a Yerevan, cena e pernottamento.

4° giorno: Yerevan - Zvartnots - Echmiadzin - Sardarapat - Amberd - Vanadzor
Dopo la prima colazione, partenza per Vagharshapat con sosta per visitare le rovine della cattedrale di Zvartnots, costruita nel VII secolo e distrutta nel X secolo da un terremoto, una volta uno degli esempi più potenti e belli dell'architettura armena. Arrivo a Vagharshapat e visita della Cattedrale di Echmiadzin, la più antica del mondo, la casa del "Catholicos" della Chiesa Apostolica Armena. Continuazione delle visite con le chiese di S. Gayane e St. Hripsime, le due sante più venerate dalla comunità religiosa armena. Arrivo a Sardarapat, il luogo dove nel 1918 l'esercito armeno sconfisse l'esercito ottomano fermando così la sua avanzata verso l'Armenia. Visita del memoriale e del museo e prosecuzione verso Amberd, una roccaforte del 7 ° secolo, situata sulle pendici del Monte Aragats a 2300 m sul livello del mare, che fu più volte attaccata nel corso dei secoli, ma che solo le orde dell'esercito di Tamerlano riuscirono ad espugnare. Arrivo a Vanadzor per la cena e il pernottamento.

5° giorno: Vanadzor - Haghpat - Sanahin - Akhtala - Dilijan
Dopo la prima colazione, partenza per la regione di Lori per visitare i monasteri protetti dall'UNESCO di Sanahin e Haghpat (costruiti nel X secolo). Questi due monasteri sono i più importanti esempi di architettura armena medievale e furono i luoghi dove numerosi manoscritti venivano copiati e miniati. Si continua verso Akhtala, una delle poche chiese in Armenia con le pareti interne ricoperte di affreschi, dipinti tra il 1205 e il 1216, e tra i migliori esempi di arte bizantina al di fuori dell'Impero di Bisanzio. Proseguimento per la regione di Tavush e arrivo a Dilijan, una piccola città e tra le più verdi d'Armenia, con la sua parte antica di case tradizionali in legno recentemente ristrutturata e dove avrete la possibilità di vedere maestri artigiani al lavoro su legno, argilla ecc. Cena e pernottamento a Dilijan.

6° giorno: Dilijan - Sevan - Noratus - Selim - Goris
Dopo la prima colazione, partenza per il lago di Sevan, il secondo lago navigabile d'acqua dolce più alto al mondo dopo il lago Titicaca, e visita della penisola di Sevan con il suo monastero Sevanavank. Proseguimento per Noratus, un villaggio famoso per il suo cimitero che ospita centinaia e centinaia di khatchkar, le pietre finemente intagliate a forma di croce. Arrivo al passo di Selim per visitare l'antico Caravanserraglio Orbelian, un'importante stazione lungo la Via della Seta, e proseguimento per Qarahunj, una serie di megaliti disposti in cerchio a formare un antico osservatorio astronomico che viene oggi soprannominato lo "Stonehenge armeno", anche se alcuni studiosi fanno risalire il sito a circa 3000 anni prima del suo omologo britannico. Arrivo a Goris per cena e pernottamento.

7° giorno: Goris - Tatev - Meghri - Jolfa
Dopo la prima colazione, partenza per Halidzor e imbarco a bordo delle "Ali di Tatev", la funivia più lunga del mondo (5.7 km, 11 minuti), per raggiungere un altro capolavoro dell'architettura armena: il Monastero di Tatev, una fortezza monastica del nono secolo , un tempo famosa per la sua università. Proseguimento via Sisian e Kapan fino al confine iraniano a Meghri. Dopo le formalità doganali cambio di mezzo e arrivo a Jolfa, una cittadina al confine tra l'Iran e l'Azerbaigian, per la cena e il pernottamento.

8° giorno: Jolfa - Qareh Kilisa - Tabriz
Dopo la prima colazione, visita del monastero protetto dall'UNESCO di S. Stepanos, costruito nel 9° secolo e ricostruito in epoca safavide dopo vari terremoti che lo avevano danneggiato. Proseguimento per Qareh Kilisa, letteralmente "chiesa nera", che è la testimonianza più importante del patrimonio iraniano delle chiese storiche armene. Si dice che la chiesa originaria fu fondata dall'apostolo San Taddeo nel 43 dC, mentre la chiesa che si può ammirare ancora oggi venne costruita nel 371 dC, un fatto che la rende una delle più antiche chiese del mondo. Arrivo a Tabriz, cena e pernottamento.

9° giorno: Tabriz
Intera giornata alla scoperta Tabriz, la capitale dell'Azerbaigian iraniano, abitata dalla comunità etnica degli azeri. Visita alla tomba di Shariar, al vasto bazaar (patrimonio UNESCO) costruito nel 15° secolo, poi visita della Masjed-e-Jameh, della moschea Kabood (blu) e del Goli Park.

10° giorno: Tabriz - Kandovan - Ardabil - Sarein
Dopo la prima colazione, partenza verso il villaggio di Kandovan, famoso per le sue abitazioni trogloditiche scavate nella roccia, e per questo motivo soprannominato la Cappadocia dell'Iran. Proseguimento per Ardabil e visita al mausoleo di sceicco Safi (un patrimonio mondiale dell'UNESCO), conosciuto come il più abbagliante monumento safavide dell'Iran occidentale; si visiteranno inoltre il Museo di Ardabil e il bazar. Proseguimento per Sarein, che ha i più famosi complessi termali dell'Iran e che si trova a 35 km a ovest di Ardabil. Cena e pernottamento in Sarein.

11° giorno: Sarein - Masuleh - Rasht
Partenza da da Sarein verso il Mar Caspio attraverso bel panorama fertile e per tornare subito in zona montuosa per visitare Masuleh, un bellissimo villaggio con una struttura unica, dove i tetti delle case inferiori sono utilizzati come pavimentazione di quelle superiori. Dopo aver visitato questo villaggio, proseguimento per Rasht per cena e pernottamento.

12° giorno: Rasht - Qazvin - Soltanieh - Zanjan
Dopo la prima colazione, partenza per Qazvin per visitare il Palazzo Chehel Sotun (Quaranta Colonne) costruito durante il regno di Shah Tahmasp I. Proseguimento per Soltanieh, un piccolo villaggio vicino a Zanjan, fondato dai Mongoli nel XIII secolo e la cui nome significa "Città della sultani". Destinata ad essere la nuova capitale imperiale, Soltanieh fu rapidamente costruito su un progetto di grande scala. Visita di Gonbad-e-Soltanieh, il magnifico mausoleo costruito dal sovrano mongolo Oljaitu, la cui struttura a tre piani, a pianta ottagonale, è coperta dalla terza più grande cupola in muratura del mondo dopo la Basilica di Santa Sofia a Istanbul e il Duomo di Firenze. Arrivo a Zanjan per cena e pernottamento.

13° giorno: Zanjan - Takht-e-Suleiman - Takab
Dopo la prima colazione, visita di Zanjan, il capoluogo dell'omonima provincia nel nord-ovest dell'Iran. Visita della Rakhtshur Khaneh, (casa lavanderia tradizionale dell'era Qajara) e della Moschea del Venerdì. Partenza verso Takht-e-Suleiman (patrimonio dell'umanità UNESCO), letteralmente "il Trono di Salomone", un luogo originariamente fortificato, situato sul bordo del cratere di un antico vulcano estinto, che comprende i resti di un tempio del fuoco zoroastriano costruito durante il periodo sassanide. Questo tempio ospitava uno dei tre "grandi fuochi" ed è stato uno dei più importanti centri spirituali della religione zoroastriana nel III secolo. Arrivo a Takab per cena e pernottamento .

14° giorno: Takab - Sanandaj - Palangan - Kermanshah
Dopo la prima colazione, partenza verso Sanandaj, la capitale della regione del Kurdistan iraniano, con visite al Palazzo Kosro-Abad, che un tempo era la sede dei governatori Ardalani, e alle Houses of Kurds, il museo delle regioni curde, uno dei più grandi musei etno-antropologici dell'Iran, il cui edificio venne costruito nel periodo safavide e poi completato nel periodo Qajar e Pahlavi. Proseguimento per Palangan, un villaggio che occupa entrambi i lati di una stretta valle. Tutte le case sono fatte di pietra e, come a Masuleh, il tetto di ciascuna casa è il cortile di quella superiore. Questo villaggio è uno dei borghi più belli della provincia, non solo per la sua architettura unica, ma anche per la natura circostante. Arrivo a Kermanshah e visita di Taq-e Bostan (patrimonio mondiale dell'UNESCO), un sito con una serie di bassorilievi scolpiti nella roccia dall'era dei Sasanidi, situato nel cuore dei monti Zagros. Cena e pernottamento a Kermanshah.

15° giorno: Kermanshah - Bisotun - Ali Sadr Caves - Lalegin - Hamadan
Dopo la prima colazione, partenza per Bisotun (patrimonio mondiale dell'UNESCO), dove, sul fianco di un dirupo, si trova uno dei più importanti siti storici dell'Iran: qui, re Dario I lasciò la famosa Iscrizione di Behistun, un bassorilievo affiancato da un'iscrizione multilingue in antico persiano, elamita e babilonese, che fu fondamentale nella decifrazione della scrittura cuneiforme. Proseguimento per le Grotte di Ali Sadr, che saranno visitate con una barca, e a Lalegin, una città famosa per le sue ceramiche dove si avranno innumerevoli opportunità per lo shopping. Arrivo ad Hamadan, che fu uno dei più grandi centri del mondo antico, la famosa città di Ecbàtana. Cena e pernottamento.

16° giorno: Kermanshah - Ganj Nameh - Teheran
Dopo la prima colazione, le visite iniziano con le tombe di Ester e Mordecai, proseguono poi con gli scavi dell'antica Ecbatana e con le incisioni rupestri dal IV sec. di Ganj Nameh. Partenza per Teheran. Tempo a disposizione. Cena e pernottamento a Teheran.

17° giorno: Teheran
Intera giornata alla scoperta di Teheran, la tentacolare capitale dell'Iran. Il tour inizia con la visita del Palazzo Golestan, il più antico monumento storico di Teheran e sede dei sovrani Qajar. Visita del Bazaar, il più ampio di tutto l'Iran, poi visita del Museo Nazionale dell'Iran, che espone oggetti che coprono un arco di tempo di più di 6000 anni di storia, poi al Museo del Tappeto. Proseguimento in direzione di Borj-e-Azadi (la torre della libertà), costruita nel 1971 in occasione del 2500° anniversario dell'impero persiano, e per il Palazzo Saadabad, costruito dalla dinastia Pahlavi, che è diventato un museo dopo la rivoluzione del 1979. Cena e pernottamento a Teheran.

Day 18: Teheran - Departure
Trasferimento in aeroporto per il volo di rientro.
Fine dei servizi.

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