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Programma
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Mappa del viaggio
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Prezzo
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Modulo di partecipazione
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Date
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Giorno 1, venerdì: Arrivo in aeroporto - Trasferimento a YerevanPartenza dall'Italia e arrivo a Yerevan presso l'Aeroporto Internazionale Zvartnots, trasferimento in hotel. Se il volo arriva nel pomeriggio, tempo a disposizione per girare autonomamente la capitale dell'Armenia. Pernottamento a Yerevan.
Pasti inclusi: - Distanza percorsa: 15 km |
Giorno 2, sabato: Visita di YerevanDopo la prima colazione, inizio del tour della città di Yerevan con il Parco della Vittoria, nel quale si trova la grande statua a Madre Armenia e dal quale si può ammirare la miglior vista della città. Proseguimento a Cascade Complex, l’immensa scalinata che collega la parte bassa della città alla sua parte alta e che ospita al suo interno il museo d’arte contemporanea di Gerard Cafesjian. Da qui, una passeggiata a piedi porterà fino alla piazza del Teatro dell'Opera Armena e, percorrendo la via pedonale di North Avenue, si arriva fino a Piazza della Repubblica, il cuore di Yerevan e dell’Armenia. Visita del Museo di Stato di Storia Armena, uno dei migliori musei della ex Unione Sovietica, che dà un'idea approfondita della cultura e della storia dell'Armenia a partire dal III millennio a.C. fino ai giorni nostri. Il Museo si affaccia su Piazza della Repubblica, circondata dagli edifici più belli della città, dove lo stile staliniano incontra l’architettura armena, e dove ogni sera in estate ha luogo lo spettacolo delle fontane danzanti. Visita della Moschea Blu, l’unica rimasta in piedi in tutta l’Armenia, salvatasi durante le distruzioni dell’epoca sovietica grazie al fatto di essere stata trasformata nel Museo della città di Yerevan. Oggi, grazie a fondi donati dall’Iran, è stata restaurata ed è tornata al suo antico splendore, restituita al culto dell’esile minoranza musulmana di rito sciita d’Armenia. Pernottamento a Yerevan.
Pasti inclusi: Colazione, Cena Distanza percorsa: - |
Giorno 3, domenica: Yerevan - Khor Virap - Noravank - selim - Noratus - Tsaghkadzor Partenza verso sud-est per il monastero di Khor Virap, dominato dal profilo innevato del grandioso Monte Ararat, in posizione suggestiva nei pressi del confine con la Turchia. Il complesso monastico fortificato ospita al suo interno il pozzo-prigione (Khor Virap significa “pozzo profondo”) in cui nel III secolo venne rinchiuso, per 13 anni, San Gregorio l’Illuminatore, l’evangelizzatore dell’Armenia. Si prosegue verso la regione vinicola di Vayots Zor, il cui paesaggio è caratterizzato da gole dentellate e vette selvagge. Visita al monastero di Noravank, opera dell’architetto Momik, circondato da aspre montagne rocciose di colore grigio e rosso, con al suo interno la chiesa a due piani, unica in tutta l’Armenia, di Surp Astvatsatsin, riccamente decorata da bassorilievi. Proseguimento verso nord e verso l’altipiano centrale armeno con sosta al Passo di Selim per la visita al caravanserraglio degli Orbelian, un’importante stazione sulla Via della Seta, costruito in blocchi di basalto. Dopo aver attraversato gli indimenticabili paesaggi di montagne, vallate rigogliose e prati verdeggianti si raggiunge il Lago di Sevan, lo “Smeraldo d’Armenia”, uno dei laghi alpini d’acqua dolce più elevati al mondo, situato a 1900 metri di altitudine. Sosta al villaggio di Noratus, il cui cimitero monumentale è famoso per i numerosi khatchkar, le pietre scolpite a forma di croce tipiche della produzione artistica armena nominata Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO. Arrivo a Tsaghkadzor e pernottamento.
Pasti inclusi: Colazione, Cena Distanza percorsa: 280 km |
Giorno 4, lunedì: Tsaghkadzor - Sevan - Dilijan - Ijevan - Akhtala - Haghpat Dopo la prima colazione, visita della Penisola di Sevan, sulla cui sommità sorge il monastero di Sevanavank, costruito nel IX secolo e da dove si aprono spettacolari panorami sul lago e sulle montagne circostanti. Partenza per Dilijan, una piccola località di provincia situata nel mezzo dell’omonimo Parco Nazionale e soprannominata la “Svizzera d’Armenia” per i fitti boschi che la circondano. Passeggiata lungo la via Sharamberyan, la parte storica di Dilijan, ristrutturata recentemente, dove sono nati piccoli laboratori di artigianato di ceramica, sculture in legno e prodotti tipici. Sosta a Ijevan, capoluogo della regione di Tavush, e pranzo nella casa di una famiglia locale con i piatti della tradizione regionale preparati dalla padrona di casa. Proseguimento verso la Valle del Debed con i suoi tesori di architettura medievale armena. Visita della chiesa fortificata di Akhtala, costruita su uno sperone roccioso circondato da elevati e profondi canyon, famosa per essere una delle poche chiese in Armenia con le pareti interne ricoperte da affreschi, eseguiti tra il 1205 e il 1216, annoverati tra i migliori esempi di arte bizantina al di fuori dell'Impero di Bisanzio. Visita del Monastero di Haghpat (costruito nel X secolo e oggi patrimonio UNESCO), che fu nel XII secolo il centro spirituale più importante dell’Armenia Medievale. La sua università era molto famosa in tutto il Mondo Armeno e la sua scuola di copisti e miniaturisti era tra le più rinomate dell’Armenia. Il famoso poeta, compositore e cantastorie armeno Sayat-Nova trascorse in questo luogo 20 anni della sua vita. Pernottamento a Haghpat.
Pasti inclusi: Colazione, Pranzo Distanza percorsa: 200 km |
Giorno 5, martedì: Haghpat - Sanahin - Vill. Molokan - GyumriDopo la prima colazione, visita del Monastero di Sanahin, costruito nel X secolo e oggi protetto dall’UNESCO, considerato uno degli esempi più alti dell’architettura religiosa medievale armena, che si contese per decenni la supremazia sul territorio circostante col vicino Monastero di Haghpat. Qui si potrà ammirare il gavit a tre navate, unico in tutta l’Armenia, lo scriptorium e l’accademia nella quale si insegnavano le Arti Liberali medievali. Partenza per i villaggi dei Molokan. Questa minoranza etnica è composta da persone di origine russa che praticano una forma unica di religione ortodossa cristiana che venne dichiarata eresia alla fine dell’ottocento e a causa della quale i Molokani vennero mandati in esilio ai confini dell’impero. Molti di loro si stabilirono in Armenia e ancora oggi vivono la loro vita nello stesso modo in cui si viveva più di un secolo fa. Incontro con una delle famiglie per assaggiare il the fatto dal Samovar e dolci fatti in casa. Trasferimento a Gyumri e visita del centro della città, rappresentato dalla Piazza Vardanants, dove si affacciano la chiesa di Yot Verk, al cui interno si trova un’icona veneratissima della Madonna dalle sette ferite, la chiesa del Santissimo Salvatore, attualmente in ricostruzione, e il palazzo del Municipio. Gyumri, anticamente nota come Kumayri, in epoca zarista come Alexandrapol, e in epoca sovietica come Leninakan, è la seconda città dell’Armenia, ed è tristemente famosa per il terremoto che la colpì nel 1988 e che causò decine di migliaia di vittime. Oggi la città si è ripresa da questo triste evento e offre a chi la visita uno stile di vita rilassato e bellissime abitazioni in tufo nero risalenti ai primi del ‘900 in stile Neoclassico e Art Nouveau. Cena in un ristorante locale con i piatti della cucina armeno-siriana Pernottamento a Gyumri
Pasti inclusi: Colazione, Cena Distanza percorsa: 160 km |
Giorno 6, mercoledì: Gyumri - Aknalich - Echmiadzin - YerevanDopo la prima colazione, partenza per Aknalich, un villaggio popolato dagli Yazidi, una comunità di etnia curda di origine irachena che pratica una propria religione derivata dallo Zoroastrismo con influenze islamiche e cristiane. Visita del grande tempio dedicato a Melek Tawous, il Dio Pavone e proseguimento alla città santa di Echmiadzin, soprannominata il “Vaticano Armeno” perché sede del Catholicos della Chiesa Apostolica Armena. Visita della Cattedrale Mayr Ator, la più antica cattedrale cristiana nel mondo e oggi Patrimonio UNESCO, e della chiesa di Santa Hripsime, l’esempio più mirabile di chiesa tetraconca cupolata di tutta l’Armenia, costruita sulla tomba della santa martire. Arrivo a Yerevan e visita del memoriale del Genocidio Armeno sulla collina di Tzitzenakaberd (la Fortezza delle Rondini), un complesso dedicato al milione e mezzo di armeni morti per mano dei Turchi Ottomani nel 1915. Pernottamento a Yerevan.
Possibilità di organizzare la cena in un ristorante locale con spettacolo di musica tradizionale. Pasti inclusi: Colazione, Pranzo Distanza percorsa: 160 km |
Giorno 7, gioveDÌ: Yerevan - Garni - Geghard - YerevanDopo la prima colazione, partenza verso la regione di Kotayk, fino a raggiungere il tempio di Garni, un tempio ellenistico romano del I secolo d.C. e l'unico a sopravvivere dopo la cristianizzazione dell'Armenia nel IV secolo d.C. Proseguimento al monastero rupestre di Geghard (patrimonio mondiale dell'UNESCO), situato in una stretta gola e parzialmente scavato nella roccia. Il nome del Monastero, Geghard, in lingua armena significa “lancia”, poiché qui venne custodita per secoli la lancia che trafisse il costato di Cristo sulla Croce. Pranzo in un ristorante locale a Garni dove si assisterà alla preparazione del Lavash, il tradizionale pane armeno nominato patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO. Rientro a Yerevan e tempo a disposizione. Pernottamento a Yerevan.
Possibilità in questa giornata di aggiungere dopo il pranzo un'estensione facoltativa nel sud dell'Armenia con visita del sito archeologico di Areni-1, del monastero di Vorotnavank, del monastero di Tatev con la funivia più lunga del mondo e del sito megalitico di Karahunj. In questo caso, il pernottamento in questa giornata sarà fatto a Goris, con rientro a Yerevan il giorno seguente nel tardo pomeriggio, in tempo utile per il volo di rientro in Italia se questo è previsto in serata. Pasti inclusi: Colazione, Pranzo Distanza percorsa: 70 km |
HOTEL PREVISTI |
QUOTA PER PERSONA IN CAMERA DOPPIA |
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA |
RIDUZIONE CAMERA TRIPLA PER PERSONA |
Yerevan: Opera Suite Hotel 4**** o sim. Tsaghkadzor: Ararat Resort 4**** o sim. Haghpat: Qefo Hotel 3*** o sim. Gyumri: Shiraz Plaza Hotel 4**** o sim. |
1300 € |
320 € |
-30 € |
N.B.: L'ordine delle visite potrebbe subire variazioni per motivi organizzativi.
La quota comprende:
La quota non comprende:
Supplementi:
La quota comprende:
- Trasferimenti da/per aeroporto
- 7 pernottamenti come da programma
- Trasporto privato con A/C
- Guida parlante italiano dalla mattina del secondo giorno alla sera del settimo
- Visite ed escursioni come da programma
- Trattamento di mezza pensione come da programma
- Pranzo con preparazione del Lavash
- Accoglienza e pranzo presso la casa di una famiglia armena
- Tasse locali
La quota non comprende:
- Biglietteria aerea nazionale e internazionale
- Bevande alcoliche
- Spese personali
- Mance
- Assicurazione di viaggio
- I pasti non menzionati
- Le spese di trasferimento denaro tramite bonifico bancario internazionale
- Tutto quanto non espressamente menzionato nella voce “La quota comprende”
Supplementi:
- Cena con spettacolo tradizionale il 6° giorno con trasferimento incluso: € 40 pp (min. 2 pax)
- Estensione nel sud dell'Armenia: Prezzo su richiesta e in base alla reale fattibilità dipendente dall'operativo del volo di rientro.
DATE DI PARTENZA (venerdì) |
STATO GRUPPO |
24 aprile 2024 (mercoledì) |
ISCRIZIONI APERTE |
17 maggio 2024 |
ISCRIZIONI APERTE |
31 maggio 2024 |
ISCRIZIONI APERTE |
21 giugno 2024 |
ISCRIZIONI APERTE |
5 luglio 2024 |
ISCRIZIONI APERTE |
19 luglio 2024 |
ISCRIZIONI APERTE |
2 agosto 2024 |
ISCRIZIONI APERTE |
9 agosto 2024 |
ISCRIZIONI APERTE |
06 settembre 2024 |
ISCRIZIONI APERTE |